26/05/2016
Molti risparmiatori, azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, si rivolgono ad Adiconsum per chiedere tutela per la restituzione delle somme impiegate. Il fondo Atlante (composto da Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Ubi banca …) è di fatto il nuovo padrone di BPV. È questo il risultato dell’aumento di capitale deciso dal Cda di Banca Popolare di Vicenza (sottoscrizione a 0,10 euro per azione). Solo 6.300 dei vecchi soci su 117 mila hanno aderito all’offerta. Con lo stop in borsa, il fondo Atlante, che sottoscriverà integralmente l'aumento di capitale, avrà il 99,33% della banca. Per l’altra popolare, Veneto Banca, prosegue il cammino verso l’aumento di capitale e la quotazione in borsa. Per il capitalismo finanziario Veneto, il nuovo è tutto da costruire, ma il recupero del valore perduto passa attraverso una nuova e trasparente gestione delle banche ormai “poco popolari”, che deve riconquistare la “fiducia degli investitori” e tornare a produrre ricchezza per gli azionisti, per i lavoratori e per il territorio. Per tutelare i risparmiatori, le associazioni dei consumatori Adiconsum, Federconsumatori e Adoc di Vicenza e del Veneto chiedono una reale apertura di un tavolo di confronto con BPV, al fine di costituire un protocollo di conciliazione che consenta una risoluzione extra-giudiziale dei contenziosi per il recupero delle somme impiegate dai risparmiatori. Alla Regione del Veneto chiediamo la costituzione di un fondo per il risarcimento ai piccoli azionisti, che hanno impiegato i loro risparmi in Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.. Per far valere le proprie ragioni sia nell’eventuale conciliazione, sia nel caso di ricorso alla causa civile, è necessario valutare le posizioni individuali per verificare il rispetto dei diritti in base alla normativa bancaria e alle procedure civilistiche. LA PRIMA AZIONE NECESSARIA È LA SEGUENTE: Recarsi nelle sedi di Adiconsum per l’esame della situazione individuale di azionista. Portare la documentazione e, in mancanza di essa, chiedere copia alla banca con lettera raccomandata a/r predisposta da Adiconsum. Completata la prima operazione di raccolta dei documenti, si procederà all’incontro con i nostri legali per la valutazione di fattibilità per poi avviare, quando ce ne siano i presupposti, azioni civili finalizzate al risarcimento. Per i risparmiatori di Banca Etruria Stiamo preparando un’azione di tutela legale, in collaborazione con gli azionisti di Arezzo, riguardo i risparmiatori di Banca Etruria. Per chi desidera aderire può rivolgersi ad Adiconsum Vicenza (tel. 0444 228731 228711 per appuntamento) Adiconsum riceve gli azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca ogni martedì, dalle ore 15 alle 18, presso la sede Cisl di Vicenza, in viale Carducci, 23. Tel. 0444 228731 0444 228711; nelle seguenti sedi provinciali: Bassano del Grappa il giovedì (8:30-12 e 14:30-18:30), Noventa vicentina il 1° e 3° venerdì del mese (15:30-18:30), Arzignano il 1° e 3° martedì (10:00-13:00), Schio il 1° e 3° martedì (15:00-18:30), Thiene il 2° e 4° martedì (16:00-18:30). Altre news
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