4/12/2018
14.12.18 in CISL Vicenza un incontro per liberi professionisti, partite iva, smart working e sugli strumenti legislativi esistenti per la loro tutela. NUOVE FORME DI LAVORO E BUONE PRATICHE DI TUTELA Aziendali dell’Università degli Studi di Padova. L’evento è organizzato in collaborazione con IAL Anapia Net Veneto, Fondazione Corazzin e ISRE - Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca Educativa. La partecipazione è gratuita, con iscrizioni online sul sito www.eventbrite.it clicca e accedi alla paginaAltre news
NUOVE FORME DI LAVORO E BUONE PRATICHE DI TUTELA
Venerdì 14 dicembre presso la sede di CISL Vicenza si terrà un incontro sulle nuove forme di lavoro (liberi professionisti, partite iva, smart working) e sugli strumenti legislativi esistenti per la loro tutela
Vicenza, … dicembre - Il mercato del lavoro è profondamente cambiato negli ultimi anni e tra i fenomeni emergenti vi è certamente la crescita dei lavoratori autonomi, ma anche di quanti pur assunti a tempo indeterminato hanno accesso a particolari forme di flessibilità, come ad esempio lo smart working e dunque la possibilità di lavorare da casa, oppure lavorano in ambienti condivisi (coworking). Questa evoluzione apre nuove opportunità, non solo occupazionali ma anche per una conciliazione migliore tra i tempi del lavoro e quelli della vita privata, ma solo a condizione di una diffusa consapevolezza sulle normative che regolano la materia e tutelano i lavoratori. Per questo motivo venerdì 14 dicembre a partire dalle 14.00, CISL Vicenza ospiterà presso la propria sede di viale Carducci un incontro dal titolo “Il buon lavoro, esperienze di persone e imprese: tutela e rappresentanza delle nuove forme di lavoro”.
L’incontro si aprirà con l’introduzione Raffaele Consiglio, segretario generale Cisl Vicenza, e Federica Bressan, responsabile del progetto PartitaViva, e proseguirà quindi con le testimonianze di Francesco Peron, coworker e ricercatore; Francesco Peraro, responsabile Risorse Umane di Banca Etica; Giampaolo Pezzato, cofondatore di Innovation Future School; e Paolo Gubitta, professore di Scienze Economiche e